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giovedì 31 maggio 2012

PIAGGINE- Campania: Raccolta differenziata e compostaggio

Piaggine: centro storico
Sono ormai diversi anni (2007?) che il Comune di Piaggine, per volontà dell'allora sindaco Angelo Pipolo, sta effettuando la raccolta differenziata porta a porta, in collaborazione con il CO.RI..SA4 e la YELE SPA.
Iniziativa sicuramente encomiabile, solo che non ha dato i risultati sperati!

Di solito quando si fa la raccolta differenziata, la quasi totalità dei rifiuti viene riciclata, quindi con il vetro si producono altri oggetti di vetro, con la plastica altri oggetti e così via, recuperando la materia prima ed evitando di inquinare l'ambiente.

 La raccolta differenziata dovrebbe comportare  non solo sacrifici da parte della popolazione, ma anche dei benefici economici con la diminuzione del costo della spazzatura, come avviene in alcuni comuni virtuosi dell'Italia (vedi Bergamo ecc.)!

Nel nostro "tanto amato paese" ciò non si è verificato: la popolazione piagginese continua a pagare prezzi elevati per la spazzatura e noi ci chiediamo il perché.

Si aggiunga poi che, nonostante i divieti di abbandonare rifiuti nel territorio comunale, pena una sanzione che va da 25 a 500 euro, ogni tanto, nei luoghi meno in vista, si scorge una discarica abusiva o addirittura pezzi di amianto, in barba all'inquinamento dell'ambiente ed al tanto decantato amore per il proprio paese!

La nuova giunta Comunale, presieduta dal sindaco avv.Guglielmo Vairo, con delibera n. 39 del 23/05/2012 ha deciso di aderire al progetto della Regione Campania denominato " Dal compost al fiore la natura non produce rifiuti" che prevede, per la fornitura e l'installazione di due compostiere, un preventivo spese di 50.094,00 euro( di cui 40.075,00 a carico della regione e 10.018,80 a carico del Comune).

In qualità di cittadini di Piaggine ci auguriamo, con la convinzione di essere esauditi, che la nuova amministrazione non solo possa avere i finanziamenti sperati dalla Regione Campania, ma rivolga la propria attenzione a comprendere che fine fanno i rifiuti che partono da Piaggine e perché non costituiscano fonte di risorsa per le casse comunali,  inoltre che provveda a far individuare i luoghi di piccole discariche abusive e a far ripulire l'ambiente.

Da Piaggine News i nostri auguri alla nuova amministrazione comunale affinché possa realizzare i migliori progetti per la crescita socio/culturale/economica del nostro paese!

Si può prendere visione della delibera cliccando sul link sottostante:
http://albopiaggine.asmenet.it/download.php?down=1&id_file=644&id_doc=23110508&sez=p&data1=23/05/2012&data2=07/06/2012&view=si)


L'angolo della poesia in dialetto cilentano: CHIOV



CHIOV !  di Nicole Rubano

Quannu accummenza a chiov
so' sul quatt stizz
e nisciunu nge abbara.

I vicchiarieddi parnu aucieddi appena nati;
aspettanu sulament;
tantu, ricnu, è n'acqua r passaggiu;
li zurieddi leggieri ccu lu per,
parn farfall ammalaurute e
lest corrnu a la casa.

Quannu pure l'aria s
face scura e ra lu
cielu l'acqua par ca
la menanu ccu lu sicchiu,
tutt corrnu e alluccanu:
scanzamn inta lu purton!

martedì 29 maggio 2012

Brigantaggio postunitario nel Cilento

Cause del brigantaggio postunitario nel Cilento e nel resto del Sud
( Basilicata, Puglia, Campania e Lucania).

In seguito all'unificazione dell'Italia (1860/61) le classi meno abbienti del Sud  a cui Garibaldi aveva promesso la distribuzione delle terre , rimasero deluse.

Vero era che il Risorgimento non si era concluso e - come disse Massimo D'Azeglio- " Fatta l'Italia bisognava fare gli Italiani".

 A dettare legge nel Cilento (come in tutto il Sud) erano i grandi proprietari: duchi, baroni e borghesi che sfruttavano il lavoro di migliaia di bifolchi, di braccianti e di coloni che a stento riuscivano a sopravvivere e che vivevano nella più nera miseria.

Il  nuovo stato  estese alle popolazioni del Sud  le leggi sabaude e quindi un sistema fiscale molto più pesante di quello borbonico ed inoltre impose la coscrizione obbligatoria che toglieva il lavoro di giovani braccia  alle famiglie, peggiorando la situazione.

Si aggiunga a ciò lo sbandamento dell'esercito borbonico in seguito al vuoto di potere lasciato da Francesco II , il desiderio dello stesso re (in esilio a Roma ) di  riacquistare il potere, il risentimento del papa cui i Piemontesi avevano tolto la Romagna, il legame tra la maggior parte dei  nobili e dei borghesi dominanti con i Borbone e con la Chiesa, l'impossibilità per  la povera gente di poter usufruire dei pascoli dei terreni della chiesa e del demanio.

Tutte queste cause ignorate da una nuova classe politica cieca, insensibile ed estranea alle problematiche, alla cultura ed alla lingua del Sud , fecero sì che  nelle campagne meridionali e quindi anche nel Cilento nascesse e proliferasse il brigantaggio, per cui, armati di schioppo, centinaia di lavoratori si diedero alla "macchia" per irbellarsi ai "piemuntisi" o per sfuggire al servizio militare o per ricevere una misera paga  o per motivi religiosi o perché fedeli ai Borbone ecc.

Alcuni capibanda, con un manipolo di poche centinaia di uomini, spesso calavano nei villaggi e nei campi saccheggiando, uccidendo e costringendo una parte della  popolazione inerme a trovarsi tra due "fuochi": l'esercito piemontese da un lato e la prepotenza e violenza dei briganti dall'altra..

Solo qualche brigante, come Giuseppe Tardio di Piaggine, lottava per un ideale politico oltre che per interesse personale, gli altri lo facevano per compiere ogni tipo di furto, vendetta, ritorsione e per mero opportunismo.

Dobbiamo concludere che se la reazione antisabauda poté attecchire e manifestarsi sotto forma di organizzazione brigantesca violenta era perché le popolazioni contadine  avvertivano la necessità di "essere libere, riscattarsi dal bisogno, dalle angherie dei signori...godere di beni materiali ...che l'ingiustizia degli uomini...hanno loro sottratto"

Lo stato sabaudo rispose a questa rivolta non migliorando le condizioni di vita, ma inviando un esercito di centomila uomini che dal 1861 al 1864 represse la guerriglia con prezzi altissimi ((5000 morti, 7000 condannati alla pena di morte o al carcere a vita).
Seguirà una breve storia del brigante Tardio di Piaggine.


sabato 19 maggio 2012

COMUNE DI PIAGGINE- Insediamento amministrazione ed affidamento cariche

Lunedì  14 maggio 2012, nella sala polifunzionale, alla presenza del segretario comunale  dott Sergio Gargiulo  e dei cittadini di Piaggine, si è tenuta la cerimonia di insediamento del neosindaco avv.Guglielmo Vairo e dell'amministrazione comunale.
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 Dopo i saluti di rito, il sindaco  invita i cittadini a partecipare a tutti i consigli comunali ed  a ricompattarsi lasciandosi alle "spalle" le elezioni, poi si dà corso alla convalida dei risultati delle votazioni del 6 e 7 Maggio 2012(vedi post sui risultati).

Prima di qualsiasi altro atto, il Consiglio comunale delibera di convalidare l'elezione diretta del Sindaco e dei Consiglieri ritenendo che abbiano i requisiti di candidatura e di eleggibilità e che non esistano condizioni di incompatibilità.

Successivamente il Sindaco , che è anche presidente del consiglio, alzatosi in piedi, in forma solenne, giura di osservare lealmente la Costituzione italiana, poi, richiamato l'art. 46 del DL 18 /08/2000 n. 467  che recita "il Sindaco e il presidente della provincia nominano i componenti della giunta, tra cui un vicesindaco ed un vicepresidente...", rende noto che la giunta comunale è così composta: Vicesindaco D'Elia Carmelo (Rocchino); Assessore Petrone Nicola.

Tutto il Consiglio poi all'unanimità vota i componenti della commissione consiliare per la formazione degli elenchi dei giudici popolari: avv.Rizzo Nicola (per la maggioranza) ed il dott. Vertullo Carmelo ( per la minoranza) ed i capigruppo dei gruppi consiliari: dott.Cinnadaio Fabio (per la maggioranza) e dott.Vertullo Carmelo( per la minoranza).

I primi atti della nuova amministrazione comunale sono:

a) Le nomine dei responsabili di area:
1) Direzione area amministrativa : Bruno Massimo con la qualifica D (economica D2)
 Clicca sul link per vedere
http://albopiaggine.asmenet.it/download.php?down=1&id_file=640&id_doc=17130546&sez=p&data1=17/05/2012&data2=01/06/2012&view=si

2) Direzione area di vigilanza : Di Cianni Antonio con qualifica D (economica D2)
Clicca sul link per vedere
http://albopiaggine.asmenet.it/download.php?down=1&id_file=639&id_doc=17130526&sez=p&data1=17/05/2012&data2=01/06/2012&view=si

3) Direzione area tecnica : architetto Prinzo Angelo con qualifica D (economica D2)
Clicca sul link per vedere
http://albopiaggine.asmenet.it/download.php?down=1&id_file=638&id_doc=17130549&sez=p&data1=17/05/2012&data2=01/06/2012&view=si


b) Incarico legale all'avv. Giuseppe Bruno  per una causa del Comune di Piaggine relativamente alla chiusura di strada comunale Spineto -Castelluccio-Fiume Calore.
http://albopiaggine.asmenet.it/download.php?down=1&id_file=642&id_doc=17180549&sez=p&data1=17/05/2012&data2=01/06/2012&view=si
 
Auguro alla nuova amministrazione comunale di raggiungere alti traguardi operando per la crescita socio-culturale economica  dell'intera collettività di Piaggine e di perseguire al meglio gli obiettivi  che si era prefissata durante la campagna elettorale.










mercoledì 16 maggio 2012

ELEZIONI AMMINISTRATIVE PIAGGINE: RISULTATI DEFINITIVI

                  

Elezione Diretta del Sindaco e del Consiglio Comunaledel 6 e 7 Maggio 2012

Eletto alla carica di Sindaco l'avv. Guglielmo VAIRO candidato per la LISTA n.1 "Uniamo Piaggine"

RISULTATI DEFINITIVi


 Clicca sul link per vedere:

http://www.comune.piaggine.sa.it/oggetti/Asmez_Modulistica/upload/4684015824fa80e6cbe735.pdf


martedì 15 maggio 2012

PIAGGINE-Insediamento del sindaco e dell'amministrazione comunale

Oggi 14 maggio 2012, si è insediata la nuova amministrazione comunale.
Sindaco: Guglielmo Vairo
Vicesindaco D'Elia Carmelo (detto) Rocchino
Assessore: Nicola Petrone
Consiglieri: -(di maggioranza)Fabio Cinnadaio e Nicola Rizzo
                      -(di minoranza) Carmelo Vertullo ed Angelo Pipolo




venerdì 11 maggio 2012

mercoledì 9 maggio 2012

Piaggine- Elezioni amministrative 2012: discorso di Nicola Rizzo

Comizio di chiusura della campagna elettorale della lista UniAmo Piaggine
Nei prossimi giorni i discorsi di altri candidati.

ELEZIONI PIAGGINE: vince la lista sostenuta dai giovani



Il neosindaco Guglielmo Vairo durante i festeggiamenti
Iniziato lo scrutinio alle ore 15,30, mentre la lista "Uniamo Piaggine"  avanzava di circa 50 voti , improvvisamente, nella sez. n° 1 la lista "Piaggine sei tu" ha incominciato a recuperare.

Mancavano poche schede che però sarebbero state determinanti per la vittoria e tutti, trepidanti, erano intenti  a seguire lo spoglio e fare calcoli. Con una leggera apprensione i giovani dicevano: alla scheda n°... si saprà se avremo vinto!

Superato il momento cruciale, una schiera di sostenitori è esplosa in un grido di gioia e, senza attendere il verdetto finale, si è precipitata verso la casa del candidato a sindaco che è stato portato in trionfo in una piazza esultante di gioia.

In lontananza si scorgevano i volti tristi dei candidati sconfitti che portavano impressi i segni della delusione.

Dopo aver atteso che arrivassero i due candidati eletti della minoranza ossia il dott. Carmelo Vertullo ed Angelo Pipolo; nell'atrio dell'edificio scolastico, in un clima festoso, si è effettuata la proclamazione del sindaco Guglielmo Vairo e dei consiglieri di maggioranza e di opposizione.

Nella lista vincente i consiglieri maggiormente votati sono stati in ordine D'Elia Rocco, Petrone Nicola, Cinnadaio Fabio e Rizzo Nicola.

Dopo una campagna elettorale intrisa di elementi vecchi che si intrecciavano con il nuovo e con il desiderio di cambiamento, finalmente i festeggiamenti con brindisi insieme ai consiglieri dell'opposizione accolti con l'affabilità tipica dei paesini del sud.

Un corteo gioioso di giovani ed anziani ha accompagnato il sindaco per le vie del paese, desideroso di annunciare a tutti i compaesani la lieta novella.



martedì 8 maggio 2012

Piaggine Elezioni amministrative 2012

Comizio di chiusura della campagna elettorale della lista UniAmo Piaggine
Discorso di Fabio Cinnadaio
Nei prossimi giorni i discorsi di altri candidati.